Il dorato mondo della Formula 1 si era trasferito da Imola a Miami con l’aspettativa di trovare sulle coste della Florida glamour, caldo e sole. Le prime due richieste sembrano essere state esaudite, ma sulla terza ci sono forti incognite. Il meteo infatti non sembra promettere nulla di buono per piloti e team. Dopo le qualifiche e la gara su pista bagnata vissute sul circuito del Santerno una situazione analoga potrebbe ripetersi questo fine settimana. Il timore è soprattutto per la giornata di sabato, con il meteo che arriva ad ipotizzare il 60% di probabilità di pioggia sul tracciato che si snoda attorno all’Hard Rock Stadium. Domenica le possibilità di scrosci calano invece al 25%, ma chi conosce il meteo della Florida sa che gli acquazzoni improvvisi sono tutt’altro che un’eventualità remota.
Una vecchia conoscenza del Circus come Juan Pablo Montoya, ancora seguitissimo negli Stati Uniti e in procinto di prendere parte – il prossimo 29 maggio – alla sua settima 500 miglia di Indianapolis della carriera, ha provato a dire la sua sul round che si svolgerà questo fine settimana. Il colombiano è attratto in particolare dal duello Verstappen-Leclerc. Il campione del mondo in carica ed il leader del campionato si sono divisi infatti i primi quattro appuntamenti dell’anno. ‘Juancho’, intervistato dal sito Vegas Insider, cambia il proprio favorito a seconda delle condizioni meteo. “Penso che il più grande beneficiario di una pista bagnata sarebbe Max – il pensiero di Montoya – avrebbe un grande vantaggio. Sembra essere molto forte e a suo agio sul bagnato. Se fosse asciutto invece, probabilmente metterei i miei soldi sulla Ferrari“.
Il 46enne di Bogotà, che nella sua carriera in F1 non è mai riuscito a salire sul podio nel GP degli Stati Uniti, si è poi detto curioso di vedere la reazione di Leclerc dopo l’errore di Imola. “Se si presenta il Max Verstappen di Imola, la Ferrari e Leclerc faranno fatica a batterlo – il ragionamento di Montoya – sarà interessante vedere cosa fa Charles dopo l’errore della scorsa settimana. Se continuerà a spingere alla grande o se invece scenderà di una tacca nelle prestazioni solo per essere prudente e non fare un errore. Se lo fa, allora si mette in una brutta situazione, perché perdi prestazioni. A meno che la squadra non sia andata da lui e gli abbia detto: ‘Continua a spingere, non preoccuparti’. Se gli avessero detto questo, potrebbe ancora vincere. Ma se fossi uno scommettitore, probabilmente metterei i miei soldi su Max. Soprattutto visto il meteo di Miami”, ha concluso.
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Chiacchere da bar….nessuno può sapere prima delle qualifiche chi potrà fare la voce grossa….
Non mi sembra che la diff di prestazioni a Imola sia stata data dalla differ di sensibilità sulla pioggia tra Vers e Lec. Lec era in lotta per la pole prima della redflag e in gara la RB era superiore
A dire il vero il rischio pioggia è per domenica ed è il 40%.
Il problema non è la pioggia ma le condizioni intermedie. In tal caso Ver ha ottima sensibilità (Lec un filo meno) e potrebbe godere della disattivazione del DRS qualora fosse davanti.
Perdonatemi, leggo i commenti che prevedono Ferrari in difficoltà con la pioggia, ma a Imola mi pare che con pista bagnata non andasse male, i problemi sono arrivati con asciutto e freddo, o no?
Credo che JPM non sia informato del fatto che la Ferrari porterà modifiche non di poca rilevanza.
Non credo che queste modifiche siano state pensate per la pioggia.
Temo che Montoya abbia ragione, e sul bagnato Verstappen e’ davvero forte.
Su F1AnalisiTecnica danno sole per tutto il W.E…..chi dice la verità??
Beh sul bagnato ha vinto molto spesso Hamilton….cmq montoya e’palesemente tifoso di verstappen!
Ma lo devi nominare anche quando non c’entra nulla con l’articolo? E comunque con questa Mercedes sul bagnato fin’ora si è qualificato malissimo.
Si certo…i maghi della pioggia sono solo due ed entrambi cominciano con la lettera S. Turchia ’20 ricorda nulla? Mentre pioveva era tra i più lenti in pista.
John san fino a prova contraria Hamilton e’sempre andato forte sul bagnato anche quando era in mclaren! E’uno dei migliori interpreti sul bagnato, se ti da fastidio e’un tuo problema 😉
Guarda che qui si sta commentando l’intervista di Montoya, non è un dibattito sui piloti più bravi sul bagnato.
Ma mica è un fastidio che sia forte sul bagnato, sempre stato con qualche eccezione(vedi ultima gara 2008 in cui quasi perdeva il titolo), ma l’articolo parla di pesche e tu te ne esci con l’ananas..
Sì ma si sta parlando del confronto Leclerc-Verstappen, cosa c’entra Hamilton?
No. Non è tifoso di Versbatten. È odiatore della Ferrari. Pover’uomo.
Un’altra vittoria facilissima per le lattine.
La fia deve fargli recuperare i punti persi per l’affidabilità. Poi ricomincerà a dare flussometro agli avversari per lo spettacolo. All’ultima gara una serie di SC daranno il mondiale al redbullo.
LOL, campioni nella disciplina del “maniavantismo” 🤣🤣🤣🤣🤣
Se vince Verstappen magari ritorna il giullare deluso 🙂
A Miami, a maggio purtroppo le piogge, sono all’ordine del giorno. Anzi, si è fortunati a non avere temporali importanti. Non è detto comunque che in Ferrari non abbiano risolti i problemi di Imola
Non ce ne va bene una
Dici che non ci va bene la poggia?
Mah … teoricamente con il caldo dovrebbe andare meglio la Ferrari, nel far scaldare le gomme prima, e la red Bull potrebbe soffrirlo di più il caldo. Poi è solo teoria ovviamente
Non me va bene una??? Siamo primi nel piloti e ne costruttori, abbiamo vinto due gare su 4… Il disfattismo italico fatico a comprenderlo Sandrum!!!