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Tre progetti ambiziosi per rilanciare l’impiantistica sportiva nei comuni del Nord Barese. Grazie ai fondi del Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza (PNRR) a Terlizzi, Bitonto e Giovinazzo si guarda al futuro e ci si attrezza per realizzare impianti finalmente all’avanguardia e polifunzionali.

L’ultimo caso in ordine di tempo è proprio quello terlizzese, dove il Campo Sportivo Comunale, che conserva ancora un ingresso monumentale di valore storico ed architettonico, vedrà nei prossimi mesi un ampio restyling grazie ai 4 milioni di euro che giungeranno dal PNRR. Lo ha annunciato nelle scorse ore il sindaco uscente, Ninni Gemmato, il quale ha spiegato: “Gli interventi previsti riguarderanno l’abbattimento delle vecchie tribune per fare spazio a nuovi spalti coperti e moderni per una capienza di 1.450 posti a sedere, l’allestimento di nuovo manto tecnico per il campo da calcio, la costruzione di nuovi spogliatoi, di un centro medico, dei servizi igienici e di nuovi uffici dirigenziali. Tra gli interventi in elenco anche la sistemazione della pista di atletica e la realizzazione di un nuovo campo polifunzionale (calcetto-tennis-basket-volley). Saranno riqualificati – ha evidenziato Gemmato – inoltre sia l’ingresso monumentale che si affaccia su viale Roma (con contestuale sistemazione dei marciapiedi antistanti), sia importanti aree esterne destinate a verde e parcheggio​​. E ancora: nuovo impianto di illuminazione e nuove attrezzature sportive a servizio del campo da calcio (panchine, porte, bandierine, ecc..), nuovo edificio polifunzionale su due piani destinato a spogliatoio, uffici dirigenziali e – ultimo non per importanza – bar tavola calda accessibile anche dall’esterno”. Una svolta per la città nota in tutta Italia per i suoi fiori, dove gli sport cittadini sono al momento il calcio a 5 e la pallavolo, dove c’è tradizione, ma anche il calcio chiede nuove attenzioni dopo anni bui.

A Bitonto, con una squadra di calcio a 5 femminile in serie A, restava il nodo palasport. Vetusto il vecchio impianto, ne sarà realizzato uno all’avanguardia. A spiegarlo è stato anche in questo caso il primo cittadino, Michele Abbaticchio, che ha spiegato: “Oltre tre milioni di euro del PNRR sono stati destinati alla creazione di un polo che amplierà il centro polifunzionale Borsellino, difronte alla ristrutturata (3 anni fa) piscina comunale. Ricordo anche io i momenti al Palazzetto dello sport dell’Istituto Maria Cristina (mai ristrutturato peraltro e mai adeguato, mi dicono, alla normativa sulla sicurezza) con una capienza di 4 volte inferiore alla struttura che il Comune, ora, potrà realizzare”. Bitonto avrà dunque un impianto comunale, con una capienza raddoppiata e che potrà ospitare eventi di portata nazionale. Un tassello che mancava in una città in cui gli sportivi auspicano interventi congrui anche al “Città degli Ulivi”, stadio ormai fuori da molti standard contemporanei, non al passo con le ambizioni del sodalizio calcistico che in questa stagione non è riuscito a centrare il passaggio tra i professionisti e che sta vivendo lo psicodramma della dimissioni del presidente Rossiello.

Chi partiva davvero da zero era Giovinazzo ed invece ora sembra puntare in alto. Dopo il restyling del PalaPansini, casa della gloriosa AFP di hockey su pista e del Giovinazzo Calcio a 5 di serie A2, e del vecchio palasport di via Devenuto con lavori avviati da mesi e che dovrebbero terminare in autunno, la cittadina adriatica ha intercettato circa 2 milioni e mezzo di euro per il nuovo campo sportivo “De Pergola”, oggi in parte già iniziati grazie ai primi fondi di altra derivazione.

Il progetto prevede un nuovo manto in erba sintetica di ultimissima generazione, la creazione di una pista d’atletica, torri faro a led e nuovi campi da calcetto, basket e pallavolo che darebbero ulteriore slancio ad una cittadina in cui le realtà sportive, anche di livello nazionale, non mancano, ma in cui il calcio è sostanzialmente scomparso da quasi un lustro. “Siamo di fronte – aveva evidenziato anche a Telebari qualche settimana fa l’assessore ai Lavori Pubblici ed allo Sport, Gaetano Depalo – ad un’opera di rifacimento completo della struttura che diverrà, come promesso, una Cittadella dello Sport vera e propria, pronta ad essere utilizzata da diverse compagini cittadine”.

Tre progetti che hanno intercettato fondi e che si spera vedano la luce molto presto, al di là dei proclami inevitabili degli amministratori. Anche attraverso lo sport e i servizi allo sportivo si misura la crescita di una comunità.

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